Il 24 e 25 novembre il progetto PLEINAIR si presenta alla XIII edizione del “Forum della Non Autosufficienza e dell’autonomia possibile” punto di riferimento nazionale per i professionisti e gli operatori dei servizi alla persona
Il progetto PLEINAIR promuove un approccio innovativo all’attività fisica attraverso un arredo urbano dotato di “intelligenza” distribuita grazie alle tecnologie Cloud e IoT.
I ricercatori e le imprese partner di progetto saranno presenti al “Forum della Non Autosufficienza e dell’autonomia possibile” per presentare i risultati di progetto, l’app e gli OSO (Outdoor Smart Objects) sviluppati grazie a PLEINAIR, ovvero arredi e attrezzi ludici con sensori e attuatori in grado di riconoscere l’utente e di adattare dinamicamente le proprie prestazioni sia morfologiche che funzionali. Attraverso gli OSO e un servizio cloud le attività svolte possono infatti essere monitorate per produrre feedback personalizzati in grado di mantenere l’utente motivato e consapevole. Con PLEINAIR i parchi possono diventare sempre più smart e inclusivi, per diffondere la cultura del movimento in maniera inclusiva, a tutte le fasce d’età e secondo le abilità di ciascuno.
Il 25 novembre in particolare sarà possibile partecipare al workshop “Salute 4.0: Pleinair, un parco intelligente per la salute e l’inclusione” che vede tra i relatori anche la Regione Emilia-Romagna e Art-ER.
Finanziato dal POR-Fesr Emilia-Romagna 2014-2020 e del Fondo per lo sviluppo e la coesione FSC, PLEINAIR ha coinvolto più di 30 ricercatori, 3 aziende, 20 organizzazioni, che hanno collaborato al co-design dei prototipi realizzati con più di 200 utenti.
Il progetto di ricerca coordinato da DataRiver, coinvolge Future Technology Lab – Università degli Studi di Parma, Teknehub – Tecnopolo di Ferrara, CIRI Scienze della Vita e Tecnologie per la Salute – Alma Mater Studiorum – Università di Bologna, AIAS Bologna Onlus, ERGOTEK srl, mHealth Technologies, Sarba e Fondazione Democenter-Sipe.
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